Mozart compose il concerto n°12 per pianoforte nel 1782 per il pubblico di Vienna, un anno dopo aver lasciato Salisburgo, a seguito della rottura con l’Arcivescovo Hyeronimus Colloredo. Il cambiamento ebbe effetti anche sulla sua scrittura, animata da una rinnovata libertà stilistica dalle volontà del committente, che permette a Mozart di dare sfoggio della sua versatilità tecnica e profondità d’interpretazione.
Il quartetto 17, denominato “La caccia”, fu scritto nel 1785 ed è attraversato da una forte tensione emotiva che richiede al quartetto d’archi uno sforzo ulteriore, capacità di cantare e di tenere una ritmica serrata. “Mozart in concerto e quartetto” vede protagonisti giovani musicisti talentuosi e promettenti.